Dopo il mio viaggio tra Giordania e Israele ho una missione: spiegare in modo chiaro e semplice come si attraversa il confine da King Hussein-Allenby Bridge. Ho fatto molte ricerche prima di partire ma non ho trovato nessun blog che facesse al caso mio o perché partivano dal confine opposto o perché trovato informazioni contraddittorie. Le poche informazioni che ci sono fanno terrorismo psicologico: di file interminabili con ore ore di attesa e anche episodi di difficoltà burocratiche nel passare. TUTTE STORIE NON VERE, almeno nella mia esperienza.

Vi racconto cosa succede veramente:

Primo step: dall’hotel a King Hussein – Allenby Bridge

Ho soggiornato ad Amman al Grape Village Hotel e la sera prima ho prenotato un taxi per le 7.30am, trattandosi di venerdì – quindi giorno di shabbat con orari ridotti – volevo essere al confine il prima possibile. Dopo 45min di taxi al costo di 25JOD (20€ pagati in hotel con carta) ci troviamo nel punto iniziale di attraversamento di King Hussein – Allenby Bridge. Il taxi si fermerà nel punto più lontano possibile e da lì ci sono tre portoni sulla sinistra ma solo il terzo è per i turisti.

Secondo step: da King Hussein – Allenby bridge all’entrata per Israele

Appena entrati nella sala d’aspetto andate dal poliziotto sulla sinistra, date a lui il passaporto e allo sportello davanti pagate la tassa di uscita di 10JOD a testa, rigorosamente in contanti. Non vi ridaranno indietro il passaporto ma non preoccupatevi.

Davanti l’ingresso ci sarà un bus quando si raggiunge il numero massimo di passeggeri, circa 50. Sistemate i bagagli sotto il bus e sedetevi, poco dopo entrerà una persona che consegnerà ad uno ad uno tutti i passaporti. E prima di partire passerà nuovamente per farvi pagare in contante a testa: 7JOD (prezzo bus) + 1,50JOD a bagaglio (se piccolo, altrimenti 3JOD). Anche qui sono accettati solo cash. Una volta che tutti hanno pagato, il bus parte e vi porterà in 30min in Israele. Il percorso sarebbe di 10min ma ci sono due controlli: quello dei passaporti prima di uscire della dogana terrestre e del mezzo prima di entrare in Israele.

Nota importante: quindi ricapitolando arrivate con almeno 20JOD in contanti a testa.

Appena metterete piede in terra israeliana dovete fare:

  • il primo controllo dei passaporti dove vi darà dato un numero di “pericolosità” e se siete “sospetti” vi apriranno il bagaglio davanti a tutti
  • la scansione dei bagagli
  • il secondo controllo dei passaporti con alcune domande sulla vostra permanenza in Giordania (per es. quanto siete stati, perché, se conoscete qualcuno…)

Per fare tutte queste procedure e spostamenti tra lo step 1 e 2 ci abbiamo messo in totale 1h ma probabilmente saremo stati anche fortunati.

Terzo step: Dalla dogana di Israele fino a Gerusalemme

Usciti dall’edificio girate l’angolo dopo la fila degli autobus e prendete un taxi condiviso (circa 15€ a persona che si possono pagare con carta) per Gerusalemme. Il capolinea sarà a Herode Gate dopo circa 45min, davanti le mura della città, e poi da lì andrete a piedi fino al vostro ostello/hotel.

Nel nostro caso abbiamo camminato 10min in salita coi bagagli fino a “The Post Hostel” ma potevamo prendere anche il tram L1.

Importante: dopo pochi metri da Herode Gate ci sarà sulla destra un “Orange Store” in cui con 80 schekel (circa 22€) potete comprarvi una SIM con 35GB, più chiamate e sms.

 

 

 

 

Crediti: foto presa qui

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