Con la Giordania si avvera un nuovo sogno ed entra un nuovo timbro nel passaporto: sn sole 4h di volo si entra in una cultura totalmente diversa ed affascinante. Questo paese è l’ideale per chi vuole organizzare un viaggio fai-da-te in un paese arabo e anche per chi ha disposizione solo un weekend. Le bellezze da visitare sono tantissime ma un weekend è sufficiente per vedere le mete imperdibili, come il Mar Morto, Petra e il deserto de Wadi Rum.

Itinerario

Giorno #01: Madaba, Monte Nebo e Mar Morto

Presa l’auto all’aeroporto di Amman come prima tappa andiamo in 30min a Madaba per vedere il famoso mosaico della Chiesa di San Giorgio (2JOD). Da lì poi ci spostiamo in altri 30min fino al Monte Nebo (2JOD), luogo religioso di grande importanza perché qui Mosé vide la Terra Promessa. La nostra destinazione finale del giorno era Wadi Musa (la città di Petra), perciò abbiamo costeggiato il Mar Morto fino alla deviazione per Wadi Musa sulla King’s Road (Highway 35).

Giorno #02: Petra

Se pensate che visitare Petra sia una passeggiata, vi sbagliate perché l’intero percorso è 10km (solo andata) tra cui diverse salite toste, ma ne vale davvero la pena vederla assolutamente tutta. Il protagonista è il Tesoro ma oltre ci sono altri templi, tombe antiche fino ad arrivare al Monastero, spesso snobbato per la salita infinitaaaaa che il visitatore deve fare ma considerate che è 3 volte più grande del Tesoro!

Parcheggiata l’auto davanti al visitor centre ci approccia una guida locale che propone di portarci in jeep per 30JOD fino alla parte opposta di Petra, offerta che abbiamo accettato volentieri anche se il costo per 10min di guida era un po’ esagerato, ma considerando che questa trovata ci permetterà di fare tutto il percorso in discesa e solo una volta non rimpiangeremo mai questi 25€.

Il Monastero di Petra, Wadi Musa, Giordania

Da dove lasciamo la jeep camminiamo circa 1h su un sentiero più o meno pianiggiante fino al Monastero, da dove poi iniziano gli scalini di una pendente discesa. Finiti gli scalini si incontrano il grande tempio e le tombe reali. Quando ci sono le tombe si può scegliere di andare a sinistra per salire un’ennesima scalinata per raggiungere il punto panoramico più bello di tutto il sito archeologico. L’alternativa è svoltare subito a destra passando davanti al teatro fino al Tesoro. Dopo le foto di rito davanti ad una delle 8 meraviglie del mondo, si percorre il siq al contrario e si esce dal centro visitatori.

In totale questo percorso ci ha preso 6h a passo svelto, considerando 1h di deviazione per il punto panoramico, quindi calcolate bene i tempi perché la chiusura invernale è alle 5pm e per quell’ora tutti devono essere fuori.

Il Tesoro di Petra, Wadi Musa, Giordania

Un altro consiglio importante è di procurarsi il lunch box perché i punti di ristoro sono pochi, con poca offerta e costosi. Noi ce lo siamo procurato in hotel a 5JOD e il box aveva due sandwich, frutta e succo di frutta.

Riprediamo l’auto, mettiamo benzina ai distributori subito fuori il centro città e poi ci spostiamo per il Wadi Rum, circa 3h di auto.

Giorno #03: Deserto del Wadi Rum

E’ il giorno dedicato al Deserto del Wadi Rum: partiti dal camp per un tour di 4h, stando sul cassone di una jeep 4×4, attraverseremo i luoghi più belli e scenografici del deserto, toccando anche tante location di film come Lawrence D’Arabia, The Martian e Star Wars. Il costo del tour di 4h condiviso con un’altra coppia è di 45JOD a persona, siamo partiti alle 9.30am e siamo tornati alle 13.30, giusto in tempo per il pranzo a buffet (8JOD cena a testa) del camp.

Dopo pranzo partiamo e percorriamo la Desert Highway (Highway 15) fino all’aeroporto di Amman in 4h per lasciare l’auto.

Dove dormire

Questi sono stati i nostri alloggi e devo dire che siamo rimasti molto soddisfatti per la posizione e i servizi offerti, tutti questi offrivano extra anche la cena.

Info utili

  • Jordan Pass: se atterrate ad Amman, pernottate almeno 3 notti e visitate Petra, questo pass è fondamentale. Nel costo di 90€ è compreso il visto e l’ingresso a molti siti, tra cui appunto Petra. Quando attererete il primo controllo sarà se avete o no il visto e a voi basterà mostrare la copia del vostro pass per non avere problemi. Potete comprarlo online e vi arriva per email subito dopo.
  • SIM card: appena scesi dalle scale mobili dopo il controllo del passaporto sulla destra c’è il desk della compagnia  Umniah che propone il pacchetto “tourist” per 10 giorni (circa 16JOD). Devo dire che ci siamo trovati benissimo, abbiamo avuto sempre linea (tranne dentro il deserto :-))
  • Auto a noleggio: prima di uscire dall’aeroporto ci sono i vari noleggiatori, il nostro era la Dollars che ci consegna la macchina velocemente e senza problemi. Per 3 giorni sul sito di RentalCars abbiamo speso circa 70€ + l’assicurazione completa.
  • Assicurazione Viaggio: inutile dirvi che sia sempre fondamentale stipulare una polizza prima di ogni viaggio all’estero. Per la prima volta ho scelto “Travel Care” di Allianz Assicurazione al costo di 120€ per due persone (prezzo scontato).
  • Come passare il confine dalla Giordania per Israele: da Amman si può attraversare il confine per Israele passado via terra dal valico di King Hussein – Allenby Brige: clicca qui per avere tutti i dettagli.

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