Una capitale che aspettavo tanto di vedere è Budapest, forse perché me l’aspettavo molto romantica e bohémien e devo dire che le mie aspettative sono state più che soddisfatte. Atterrati all’aeroporto potete scegliere o di prendere l’autobus o di prendere il taxi (considerate che sono una decina di km dal centro storico). Siamo arrivati di sera, molto tardi, andiamo in ostello e ci prepariamo per il giorno seguente.
#1 GIORNO
Dall’ostello andiamo a piedi fino al Danubio: non sono molti i chilometri da fare a piedi ed è anche molto piacevole perché passeremo nelle vie del centro ricche di edifici eleganti e di vetrine lussuose. Quando arriviamo al fiume costeggiamo il lungofiume fino all’intramontabile Ponte delle Catene. Attraversiamo il ponte ed iniziamo a salire, su e su, fino alla collina di Buda. Questa collina è il punto nevralgico della città perché qui ci sono: il Castello di Buda, il Bastione dei Pescatori e la Chiesa di Mattia.
Dedicata la mattina alla collina di Buda poi scendiamo di nuovo fino al Parlamento, purtroppo era troppo tardi per fare una visita ed inizia pure a piovere, decidiamo così di prendere un autobus hop-on / hop-off che ci fa fare un giro veloce della città. Sarà da questo autobus che vediamo la bellissima Piazza degli Eroi.
Decidiamo poi di scendere alla Sinagoga Dohány, un luogo veramente di grande fascino che si può visitare solo con la visita guidata che è molto utile per capire un pezzo di storia importante di questa città.
Dopo cena vogliamo toglierci uno sfizio: adesso è buio e vogliamo goderci le luci della città traghettando sul Danubio. Tornando poi a piedi verso l’ostello facciamo una visita (esterna) alla Basilica di Santo Stefano (la basilica della città).
#2 GIORNO
La mattina dopo ci svegliamo e come prime tappe abbiamo il Mercato Centrale (ahimè chiuso di domenica) e la chiesa parrocchiale del Centro-città di Budapest, che è proprio a due passi.
Ammetto però che il nostro grande obiettivo della giornata sono le terme di Gellérthegy e per dirigerci là attraversiamo il Ponte della Libertà.
Ponte della Libertà, Budapest
Le terme sono molto pulite, organizzatissime e con piscine per tutti i gusti (dalle classice a quelle con la jacuzzi).
DOVE DORMIRE
Abbiamo dormito al Maverick Hostel, ospitato in un vecchio palazzo molto elegante. L’ostello è a due passi da Danubio, quindi posizione centralissima, e ha sia camerate molto economiche che stanze private non nuovissime ma comunque pulite e comode.
DOVE USCIRE
Siamo ovviamente andati al famosissimo Szimpla Kert, locale moltoo alternativo e pieno di gente. E’ difficile da descriverlo a parole, vi lascio qualche foto per darvi un’idea del posto “assurdamente meraviglioso” che è:
Se non amate la confusione ma volete bervi qualcosa, vi consigliamo anche il POP bar, sempre molto originale ma con un giro di persone molto più basso!
30yo che ha fatto della sua passione il suo lavoro, ovvero il web e i social media. Amo viaggiare, mangiare cibo tradizionale, fare foto ed ammirare l’arte in tutte le sue forme. La mia mission è: fare il giro del mondo!